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Scegliere caricabatterie per smartphone

Ormai è nella nostra routine giornaliera utilizzare lo smartphone e questo comporta la necessità di doverlo ricaricare. Prima di scegliere il caricabatterie per il tuo smartphone o tablet occorre distinguere i diversi tipi:

• caricabatterie con il filo,
• powerbank  per la ricarica portatile,
• ricarica ad induzione (wireless) qualora il nostro dispositivo supporti questa funzione.

In tutti i casi hai bisogno di un alimentatore che trasformi la corrente di casa in quella corretta per ricaricare il tuo dispositivo.

Spesso si fa confusione sugli alimentatori poiché si pensa che uno vali l’altro, basta che sia possibile collegarvi fisicamente il “filo” di ricarica.

Profili di carica e caratteristiche di Output

In realtà in commercio esistono tanti tipi di alimentatori e prima di acquistarne uno dovresti conoscere quali protocolli di ricarica supporta il tuo smartphone (ricarica standard, ricarica rapida, ricarica ultra rapida etc).

Ti è mai capitato che con determinati alimentatori o cavi lo smartphone ricarica più velocemente o più lentamente? Questo accade perché gli alimentatori hanno diversi valori di output a loro volta suportati o meno da diversi cavi. Prendi il tuo alimentatore e leggi che da qualche parte sono serigrafate le sue caratteristiche di input ed output. In questo caso devi verificare l’output dove sono indicati il voltaggio ( V ) e l’amperaggio ( A o mA ).

Se il tuo telefono supporta una ricarica di 5V a massimo 2 Ampere (o 2000 mA) e lo colleghi ad un alimentatore con un output di 5V  1 Ampere (o 1000 mA) il dispositivo caricherà più lentamente. Se invece l’alimentatore eroga 5V a 2 Ampere ma il tuo dispositivo supporta solo 5V a 1 Ampere non caricherà più veloce poiché l’alimentatore erogherà solo gli ampere che supporta il dispositivo (in questo esempio 1).

Gli alimentatori più moderni a seconda della richiesta dello smartphone a cui sono collegati possono variare sia il Voltaggio che l’Amperaggio e troverai sopra di essi serigrafate tutte le possibilità di output (es. 5v 3000mA – 9V 2000mA – 12V 1500mA).

ATTENZIONE: non solo l’ alimentatore deve avere la giusta potenza per il tuo smartphone ma anche il semplice cavo che utilizzi  per collegare l’uno all’altro deve supportare il massimo output richiesto altrimenti non sfrutterai al massimo il caricabatterie.

Raccomandazioni finali:

• Verifica sempre quali caratteristiche di alimentazione suggerisce il costruttore del tuo smartphone
• Utilizza alimentatori con il corretto OUTPUT sia originali, sia compatibili purchè di buona qualità e “STABILIZZATI” per evitare che sbalzi di “corrente” possano danneggiate lo smartphone
• Usa cavi di qualità e schermati che supportino quelle caratteristiche di output